lunedì 10 settembre 2007

Questione di benessere


Ormai non si fa che parlarne. Sembra che ognuno ripeta la stessa cantilena. Eppure una volta capitava solo in un periodo dell'anno: prima delle vacanze e prima soprattutto della prova costume. Ormai invece fitness e benessere sono la parola d'ordine di ogni trasmissione che si rispetti. Gli Omega3 sono diventati i nostri compagni di vita, il nutrizionismo la nuova disciplina teoretica di ognuno di noi. Pullulano le diete, gli integratori.
Ma a dire il vero, nonostante un sano scetticismo, la filosofia del wellness non è affatto male.
Partiamo dal presupposto che sono sempre stata una anti sportiva e una buona forchetta. Mi sono inventata ogni sorta di scusa per non fare attività fisiche, specie in ambito scolastico. Io e il muro della palestra eravamo dello stesso colore. E quando si usciva all'aperto sapevo anche lì come mimetizzarmi. Fare la corsa campestre era per me fonte di crucci e ansia. E finivo irrimediabilmente con una crisi respiratoria. Eppure a distanza di anni, eccomi qui a sostenere princìpi agli esatti antipodi di questa tendenza. Non amo la dieta e non amo gli sport al chiuso. Quindi niente palestra, al massimo la piscina.
Eppure quando le ossa iniziano a scricchiolarti, il mal di schiena non ti lascia più e il tono muscolare è un ricordo sbiadito color seppia, nasce in ognuno di noi quel sano desiderio che si articola nelle poche parole "Devo fare qualcosa". Ma il vero problema è farlo in modo continuativo. Sapendo che la mia forza di volontà è pressoché inesistente, specie se penso ad uscire dall'ufficio, fare un'ora di traffico per mettermi poi magari al freddo e al buio a fare sport. Ho capito che l'unica soluzione vincente è armarsi di una buona amica, con la quale farsi forza a vicenda. Ho iniziato con vari esperimenti di aerobica, le amiche si erano moltiplicate come funghi, e si chiacchierava talmente che la maestra ci chiamava spesso in prima fila per farci star zitte. Dopo un po' i nostri incontri si sono spostati direttamente al bar. Ci si trovava davanti alla palestra e si decideva a quale bar gozzovigliare, in base alle dosi degli happy hour.
Chiuso questo vergognoso capitolo, sono rimasta mesi inattiva. Tra muschio e licheni, ho deciso che dovevo ripartire con un nuovo spirito. Intanto scegliere una persona la cui forza di volontà non venisse traviata al solo sentire la parola Crodino/Martini, e poi scegliere luoghi e orari.
Dopo mesi di attività mi dichiaro oggi soddisfatta. Due volte alla settimana, le corse sotto i cosiddetti "Viali" di Pinerolo hanno dato i loro frutti. Perchè correre fa stare meglio. Dopo un po' sono entrata nell'ottica più generale del benessere, quindi anche del mangiare meglio. Ho cercato anche di abolire il mio rapporto simbiotico con la macchinetta del caffé in ufficio. Mangiare più frutta e verdura. Unico nemico. L'arrivo dell'inverno. Non so cosa aspettarmi. Entrerò in un letargo di fitness svegliandomi a primavera in un cumulo di ghiande e con l'artrite?

8 commenti:

Unknown ha detto...

Anch'io qualche tempo fa ho cominciato a fare sport con una certa continuità, ma alcuni acciacchi mi hanno impedito di proseguire e da un anno ormai non alzo un dito se non per mangiare o per grattarmi.

Ora, dopo un pit stop radicale, dovrei ricominciare con rinnovato slancio. Sempre che riesca a risolvere i miei problemi di tallonite...

Luc ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Luc ha detto...

Bene, bene... Brava, brava..
Corri che ti passa, come Forrest Gump! Sarai la nostra Foresta Gump!
Aloha!!

langhuorino ha detto...

ma vale! mi sono trasferita da poco a pinerolo, e, data la mia passione per la corsa, mi hanno consigliato proprio di andare a correre ai "Viali"...Ohibò che sorpresa!

Vale ha detto...

Grande Franci! Non sapevo fossi diventata una pinerolese.
Allora una di queste sere ci vedremo sotto i Viali! Si corre benissimo ed è tranquillo anche per andarci da sole, anche perchè c'è solo gente che corre/pisciaIlCane/guarda chi corre. A presto spero!!

Anonimo ha detto...

uffi io corro da sola (che quasi quasi potrebbe essere un film) e scommetto che il parco Solari in centro a Milano non regge il confronto con i "Viali"... invidia....

langhuorino ha detto...

Vale...possiamo anche buttarla su un aperitivo al Dom...

Vale ha detto...

anche tu però!! corsa vs aperitivo, ma allora è un classico! sei arrivata da poco a pinerolo ma già conosci bene i luoghi degli happy hours!