venerdì 14 settembre 2007

Strane investigazioni


Chiacchierando amabilmente con i miei collegi in una pausa pranzo come tante altre, è vento fuori un discorso apparentemente innocuo che ha però cambiato il mio modo di comportarmi e di vivere il mio rapporto con il "resto del mondo". In pratica, tra maccheroni riscaldati e la sagra della mozzarella e pomodoro (un must delle nostre pause pranzo), viene fuori che tempo addietro una conoscente era stata pedinata e seguita da un investigatore privato, assoldato da chi? Noi tutti immaginiamo mariti gelosi, mogli in procinto di divorzio. E invece no. Ad organizzare tutta la cosa, il capo di lei. Che ne voleva studiare i movimenti e le frequentazioni.
Nella mia mente si sono formulati pensieri tutt'altro che banali. Se infatti una persona normale, si sarebbe immedesimata nella situazione, temendo per tutto ciò che aveva da nascondere, amicizie, incontri ecc...., il mio cervello si stava concentrando su ben altre congetture.
Un investigatore che mi segue e controlla tutto quello che faccio??? Chissà che idea si potrebbe fare di me! Sicuramente penserebbe che sono sfigatissima. E ho iniziato a pensare a tutte quelle scenette del mio quotidiano che agli estranei passano inosservate, ma di cui mi vergogno profondamente.
Quando saluto con calore i miei vicini di casa e loro guardandomi attentamente non mi rispondo e continuano a fare quello che stavano facendo (quattro anni che vivo qui...ma non mi hanno mai notato???). Quando porto in casa le borse della spesa, per un peso complessivo di quindici chili, mi avvicino al cancello di casa, cerco le chiavi, mi cade la borsetta e mi si incastrano le chiavi dappertutto. Quando vado in giro dopo essermi lavata i denti col braccio pieno di dentifricio (ma come è finito proprio lì? eppure giorno dopo giorno me lo ritrovo...). Quando esco di casa in ciabatte e poi torno indietro a mettere le scarpe.
Insomma caro investigatore, per qualunque motivo tu mi stia seguendo, io sono disposta a pagarti il doppio! Parliamone..

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Hi hi hi... Ma certo, se ne può parlare... anche perchè il tuo capo non mi ha ancora pagato!

Sab ha detto...

Immagina lo spasso per chi è dall'altra parte in veste di spettatore/trice,un film di Ben Stiller in piena regola,il re delle figure di merda che creano imbarazzo pure alle formiche!E sai benissimo cosa intendo,vero,quando ti copri gli occhi con il cuscino del divano pur di non vedere e provare insieme a lui quel senso di vergogna..venite gente,è tutto gratis!

Investigatore ha detto...

Stai pur certa che se il tuo capo ha commissionato una investigazione, lo ha fatto per motivi ben precisi, certamente non per verificare le tue frequentazioni e/o atteggiamenti nel privato, ma probabilmente perchè ha dei sospetti sul tuo conto, parliamone su http://inspe-investigazioni.blogspot.com/