giovedì 28 giugno 2007

Momenti irrinunciabili


Cito testualmente "... Nove meno un quarto da me. ordino già le pizze. faccio io per te cara ..."
Adoro! Quando ricevo un messaggio così da una delle mie amiche mi sento davvero al settimo cielo. Pizza organizzata all'ultimo minuto. Prima si va a correre. Poi doccia e capelli veloce veloce. E poi via di corsa in macchina a fare una partita di cibo e chiacchiere. La migliore delle abbinate. Come salame e vino rosso insomma!

Basta quei rimbalzi patetici del non ci vediamo mai. Quando vuoi vieni a trovarmi. Dove andiamo. Come vuoi tu io mi adeguo. E tanti saluti.
La pizza settimanale con le amiche. Ecco questo è uno dei nostri punti fermi. Magari tutte le settimane no. Quando le abitudini diventano obblighi mi fanno scappare. Ma sana voglia di vedersi. Ridere fino alle lacrime. Raccontarsi le cose peggiori. Piangere insieme. Fare impazzire i camerieri, quando molto incivilmente ordiniamo due pizze per due persone. Ognuna decide cosa vuole e non vuole sulla sua rispettiva metà. La pizza che arriva e va divisa immediatamente a metà e poi ce la si scambia. Attente a dividere a metà, non un centimetro di più non uno di meno. La Diavola ci sta sempre bene.
Anche se qualcuna di noi è a dieta. Guarda la dietologa nelle palle degli occhi e la supplica di inserire almeno una volta ogni due settimane una pizza. Maledetti carboidrati..

Poi caldo o freddo, estate o inverno, si prende la macchina o si va a piedi a guardarci due vetrine. Sotto i portici, semi deserti, non come di giorno. Due passi tutte insieme. A guardare e commentare vestiti, scarpe, casalinghi, gioielli, occhiali.. La lista dei desideri è lunga, ma per fortuna i negozi sono chiusi e i portafogli salvi.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

questo è il bello dell'amicizia, quella vera, quella che dura per sempre!Anche io conto sulla punta delle dita le mie amiche, amiche da una vita. Purtroppo petò quando ero giovane momenti così, felicie spensierati prorpio non ne ho avuti, ma va bene lo stesso. Li ho, anche se in misura diversa ora. La mia migliore amica,la mia ventata di gioia , anche senza pizza (al massimo la preparo io, ma va bene anche un ragù) si chiama Vale. Mams

Vale ha detto...

Quanti complimenti, se continui così divento rossssssa! Comunque momenti irrinunciabili sono anche le nostre telefonate chilometriche piene di BLA BLA BLA su tutto..

Anonimo ha detto...

Anche io e le mie amiche ci viziamo con queste piccole cose... una pizza al taglio (il massimo della trasgressione), un film noleggiato al blockbuster (dove sono dei ladri ma vabbe', è vicino) e un sacco di chiacchiere segrete. Spero che non cambi mai... (anche se loro si stanno sparpagliando per il mondo)

Vale ha detto...

Non me lo dire... Un'amica è davvero un punto di riferimento e quando va a vivere lontano da te è davvero un brutto colpo.
Le vere amicizie però sono quelle senza confini. Quelle che anche dopo i secoli che non ti senti, hai sempre qualcosa da dirti, come se avessi lasciato il discorso a mezzo solo il giorno prima.

Anonimo ha detto...

Ok, ok, non ho ancora letto una singola riga del blog ma già sento che è farcito di cose molto interessanti, per cui mi riprometto di leggerlo al + presto e per il momneto vi saluto con una lacrimuccia di commozione al ricordo delle Salamelle di domenica. E la maiuscola non è messa a caso.
Baci
Odwig