mercoledì 20 giugno 2007

Torture moderne

Eccola, ho pianto, frignato, mi sono lamentata, ma alla fine l'estate è arrivata. Tra l'altro domani è il 21 giugno, quindi si doveva proprio dare una regolata e piantarla lì di piovere e piovere. Ho pure tolto il piumone. Segno che non si torna più in dietro. No. Ormai si è proiettati verso il caldo, l'afa, l'umido, il piede sudato. Che bello eh? Quasi quasi ci mancavano tutte ste belle cose. E mentre sono qui seduta che scriv, mi accorgo che vivo piccole e consuete torture contemporanee. Alcune volute e scelte, altre appioppate e poi pian piano accettate. Il mio piedino di porco ad esempio. Se ne sta lì chiuso nel suo Sabò a punta quadrata mega aggressiva, ma sotto sotto ci stà la sorpesina. Perché quelli la fuori, quelli delle industrie dell'abbigliamentoesteticacalzature, non fanno mica come noi. Loro no. Loro pensano pensano e poi escogitano nuove forme di vita artificiali. Si. Come il mini calzarino, che alcuni chiamano "puntale" che tu ti metti sulla punta del tuo piede prima di infilarlo in quel forno non ventilato della tua scarpa. Peccato che d'estate il piede ti si gonfi un tantinello e passi dalla padella alla brace. Dal non essere sudato ad essere letteralmente strozzato. Tanto che se gli volgiamo dare una seconda chance, e sta sera mettere chessò un'infradito, non possiamo, perché ci è rimasto il segno a metà piede. Come se qualcuno con un macete ci avesse voluto tagliare in due nostro piccolo zampone senza gelatina. Eppure io l'ho comprato. IO. Non mi obbliga nessuno a metterlo tutte le mattine o quasi. E' una mia scelta. E a ben pensarci io sono una loro complice...
E devo dire che dopo una vita passata a pensare che la peggiore delle piaghe sociali fosse la cellulite, convinzione che mi ha portato a comprare ogni sorta di cremina, fare cose stupide tipo mini docce fredde ecc..., ho avuto una piccola soddisfazione. Sentendo alla radio una pubblicità con una suadente voce maschile che parlava di cellulite. Ma come??? Di solito le donne parlano alle donne dei loro ... problemini... E invece no. Un uomo. E per di più parlava di pancia e fianchi! Era arrivato il momento tanto atteso?! Era destinata a loro, quelli dall'altra parte della barricata, gli uomini, anzi no, i maschi. Anche loro ora presi e strapresi dalla loro forma fisica correranno alla profumeria , l'Upim o il Carrefour di fiducia a comprare la crema snellente o ancor meglio rimodellante e aspetteranno con ansia massaggiandosi giorno dopo giorno che il miracolo si compia.. Piccole torture moderne! Ecco forse inizia davvero così la parità dei sessi...

4 commenti:

Unknown ha detto...

eeeh già, molti uomini la compreranno, ma credo saranno quelli che si depilano sopracciglia e petto per essere accettati piuttosto che l'uomo 'vero', non solo quello che non deve chiedere mai, ma quello che non profuma sempre (ogni tanto si ...) che magari ha un po' di pancetta (senza esagerare, non come la mia) quelli che beveno birra con gli amici e non cocktail, quelli che mangiano la carne alla brace e che non fanno finta di essere dei fighi, perche tanto nel loro piccolo mondo lo sono già...anche senza sopracciglia depilate (ok una versione di me un po' più in forma, e allora? io ci credo da paura!)

Anonimo ha detto...

non ci sono più gli uomini di una volta... sono convinta che il buon vecchio Sean non si è mai depilato alcunchè.

Vale ha detto...

Però il parrucchino se l'è messo...

Anonimo ha detto...

L'importante è essere se stessi senza troppi compromessi.
Credo sia intelligente curare l'aspetto fisico, ma non deve essere un obbligo per essere uguale alle altre pecore.
Certo sarebbe utile trovare una crema che aggiunga un pò di materia grigia, magari sotto il parrucchino.